mercoledì 5 marzo 2014

Recensione "Il diario di Isabel"

RECENSIONE "IL DIARIO DI ISABEL" di Isabel C. Alley


 

Dopo tanto tempo sono riuscita a tornare tra le vostre dolci braccia, e con una chicca per niente male. Ecco qua dunque l'opera d'esordio di una scrittrice emiliana come me che si è saputa distinguere nel panorama letterario on line. Ma oraaaa....veniamo alla trama.

TRAMA:
“Un ragazzo può vestire tante maschere, nel corso del tempo. Può mostrarsi come uno studente universitario, di cui poco conosci e di cui nulla vuoi approfondire. Può diventare un vicino di casa enigmatico, a tratti oscuro nelle attenzioni che rivolge all'improvviso nei tuoi confronti. Ma poi la maschera cade e il ragazzo si rivela essere uno spietato aguzzino, a cui poco importa del mondo se non del proprio personale divertimento.

Quando lo vedevo tra i suoi amici, lontano anni luce dal mio interesse, non avrei mai potuto immaginare la verità su Andrea. L'ho compresa solo quando lui si è presentato davanti a me con il suo modo spietato, assetato del mio sangue e della mia ingenua passione.
Mi sono lasciata sottomettere, nella speranza che il destino avesse pietà di me. Ma Andrea, quel demone vestito di perfezione, ha fatto della mia vita un giocattolo per il suo piacere. Ha compiuto atti imperdonabili e mi ha fatto aprire gli occhi su un mondo notturno di magia e orrore, di vampiri lussuriosi ed egoisti.
Potevo abbandonarmi alla disperazione, ma ho scelto di reagire. Ora esigo vendetta. Voglio riscattare la mia libertà, voglio riprendermi il cuore e la vita che Andrea mi ha rubato, distrutto e gettato al vento.
Questa è la storia di una cacciatrice.
Questa è la storia di Isabel Cariani.”

RECENSIONE:

Innanzitutto molto brava, la storia non è mai scadente e la concentrazione si mantiene sempre alta, la lettura è scorrevole e l'idea, nonostante presenti anche questa volta gli impavidi vampiri innamorati di ragazze dalla vita turbolenta, non è affatto brutta. La protagonista viene immediatamente introdotta con una carica allegra e piacevole che contraddistingue la personalità e lo stile dell'autrice (tra l'altro giovanissima). Quando fa la sua entrata Andrea è impossibile non venirne coinvolti: è attraente, è determinato, ha la sua dose di savoir faire....ed è un vampiro. I dubbi circa la sua vera personalità vengono subito scoperti e per la giovane Isabel ha inizio un'epopea fatta di amore, sangue, tenebra, lacrime, gioia e tutto quello che è presente nelle vite di tutti noi. Ma, a differenza della piccola Bella Swan che a malapena si sa allacciare una scarpa senza cadere di testa o piangere perchè il suo Edward non c'è, la nostra Isabel sa allacciarsi le scarpe con una mano e contemporaneamente ammazzare tre vampiri in un solo colpo! Niente male eh? Ebbene, dopo l'improvvisa uscita di scena del bell'Andrea ecco che la nostra amica fa conoscenza con l'associazione Vampire Hunter (Vampire Knight?) gestita nientemeno che da quello che lei ritiene essere soltanto il suo insegnante universitario. Ed ecco che, con la velocità di un fulmine, 190 km orari come direbbe Paloma Faith, arriva...Stephan Berget! Un applausooo! *torna seria* Chi è Stephan? Eh, bella domanda. Chi è? Un gran bel tipo è certo ma...anche un ragazzo dai mille volti che entra con prepotenza nella vita di Isabel trascinandola in un'altra dimensione a passo di danza (Paloma Faith stasera ti penso). A parte l'antifona, Stephan colpisce da subito perchè è il classico ragazzo stro...ehm...particolare, che fa cascare la mascella a tutte le belle fanciulle ma che sembra aver fatto un voto di castità (tze). Ebbene, dopo aver conosciuto gli agenti della Vampire Hunters, ed aver perso letteralmente la testa per Stephan ecco che Isabel...muore. No, scherzavo, ma anche no! Isabel scopre che....Stephan ha una mezza tresca con la sua ex? Forse, ma. Mi. Mo. Che Stephan è in realtà un ex prete? Magaaaari. Che Stephan è un vampiro anche lui? Ups. 
Ebbene, dovete sapere che nel mondo de "I diari" esistono tre categorie di vampiri, un po' come nella gerarchia di Vampire Knight:

VAMPIRI "BUONI" (nel senso che non ti aggrediscono per vezzo ma...hanno un po' di cervello)
MEZZI VAMPIRI (Andrea e Stehpan, lo psicopatico ma bono e il tenebroso ma....ma bono)
VAMPIRI NEL SENSO PURO DEL TERMINE (ovvero quelli che si...ti saltano addosso ad ogni costo) 

Ok, dopo questa digressione...ah scusate ho scordato un altro personaggio: Lorenzo Ferranti. Chi è? Un vampiro (O.o). Direttore del locale più trasgressivo della città è attratto da Isabel. Perchè? Perchè è bella, ha un buon profumo ed è eccitante. Lorenzo è una specie di capo dei vampiri, ma questa è un'altra storia signori miei.
Dunque, Stephan rivela il suo segreto ad Isabel e...se ne va perché ha paura che restandole accanto possa cedere alla sua oscura tentazione e farle del male.

Bene, dopo la mia sfuriata (i neuroni miei lampeggiano e si stavano spegnendo) do il mio giudizio: Personaggi molto ben caratterizzati così come l'ambientazione e le vicessitudini che non perdono mai quota e restano sempre interessanti. La lettura é rapida e spesso sono rimasta a fissare lo schermo, rapita. Nel frattempo ho dato una sbirciata al seguito e devo dire che é parecchio tosto. Che dire leggete i racconti di Isabel e sognate ad occhi aperti. 4'5/5

mercoledì 14 agosto 2013

 

A grande richiesta quest'occasione imperdibile:

 


100 LIBRI IN UN ANNO 2013 READING CHALLENGE


Dato che molti di voi sono dei lettori davvero insaziabili, ho pensato di indire una reading challenge che potesse mettere alla prova tutti! 
Si tratta della 100 LIBRI IN UN ANNO READING CHALLENGE DI ATELIER DEI LIBRI, in cui per tutto il 2013 potrete sfidare me e tutti i lettori del blog per dimostrare che voi siete i più grandi divoratori di libri al mondo!

Da oggi e per tutto il 2013 potrete iscrivervi alla challenge semplicemente commentando questo post e poi partecipando secondo le regole che trovate in basso. 
Non è necessario che voi abbiate un blog per partecipare né che voi recensiate i libri che leggete, ma se vi va di recensirli  e condividere con noi le vostre letture allora sarà il caso che voi vi iscriviate a Goodreads oppure ad Amazon, perché Anobii e Ibs non consentono di visualizzare una singola recensione perciò non potrei monitorare le vostre.

COME FUNZIONA LA CHALLENGE
  • Se decidete di partecipare a questa Challenge, il vostro obbiettivo sarà di leggere il maggior numero di libri in un anno. Il massimo è 100, ma non è detto che non possiate leggerne di più o di meno.
  • Tutti possono partecipare e non è necessario avere un blog per farlo.
  • La Challenge inizierà il 1 Gennaio 2013 e finirà il 31 Dicembre 2013.
  • Potete unirvi a noi in qualsiasi momento dell'anno.
  • Ogni inizio mese del 2013 farò un post per la 100 Libri in un anno Reading Challenge, così che voi possiate postare le vostre recensioni in un form apposito.
  • Ogni fine mese del 2013 aggiornerò i vostri progressi.
  • Non siete obbligati a postare le vostre recensioni ogni mese, ma chi lo farà avrà la possibilità di concorrere a dei divertenti giveaway con premi inerenti al mondo della letteratura.

REGOLAMENTO

SE AVETE UN BLOG
  • Se avete un blog DOVETE creare un post in cui annunciate di partecipare a questa Challenge. Vi prego di inserire un link a questo post e il Banner creato appositamente.
  • Se avete un blog dovete esporre il banner della 100 Libri in un anno Reading Challenge che colleghi alla sfida sul mio blog per tutta la sua durata!  
  • Se avete un blog ogni mese inserirete i link delle vostre recensioni (OGNI RECENSIONE HA UN LINK, non inviate link cumulativi) nell'apposito form che posterò.

SE NON AVETE UN BLOG POTETE SEGUIRE QUESTI DUE METODI
  1. Parteciperete inserendo nel form che posterò ogni mese i link delle vostre recensioni (OGNI RECENSIONE HA UN LINK, non inviate link cumulativi). Potrete postare le vostre recensioni ogni mese SOLO sui seguenti siti: Goodreads; Amazon. Questo significa che, se non lo possedete, dovete creare un profilo su uno dei siti sopracitati!
  2. Se usate altri siti per recensioni o non avete intenzione di recensire i libri, ma volete semplicemente partecipare alla challenge allora basterà che voi mi inviate una mail con oggetto "100 BOOK READING CHALLENGE a "glindathewitch@hotmail.com" in cui specificate il nome dei libri letti nell'ultimo mese (NON BARATE, NON HA SENSO)


GENERI AMMESSI
TUTTI. Ovviamente se partecipate a entrambe le challenge ogni libro letto per la Paranormal vale anche per la 100 Libri in un anno Challenge.
Livelli:

Book dreamer: se leggete 12 Libri;
Book worm: se leggete 24 Libri;
Book lover: se leggete 36 Libri;
Book obsessed: se leggete 48 Libri;
Book addicted: se leggete 60 Libri;
Bookhaolic: se leggete 72+ Libri:
Book GOD: se leggete 100+ Libri

Non vi resta che iscrivervi, non siate timidi è solo un modo per divertirci tutti assieme e condividere la nostra passione! Ricordate che potete iscrivervi in qualsiasi momento del 2012!

Recensione "Dark Heroine- A cena col vampiro"- di Abigail Gibbs

Bentornati amici mielosi, oggi finalmente ho potuto postare questa recensione, il romanzo è "A cena col vampiro" uscito il 10 Luglio nelle librerie e  scritto dalla diciottenne Abigail Gibbs, il romanzo è un dark fantasy e mi è piaciuto parecchio, ora posterò la trama e la recensione:

abigail gibbs - a cena con il vampiroTitolo: The Dark Heroine. A Cena con il Vampiro
Titolo originale: The Dark Heroin
Autore: Abigail Gibbs
Editore: Fabbri
Pagine: 250
Prezzo: € 14,90

TRAMA:

È un massacro quello cui assiste Violet una notte nel cuore di Londra. Sei ragazzi pallidi e bellissimi uccidono in pochi minuti una trentina di uomini adulti, armati di bastoni d’argento,
muovendosi con agilità incredibile e forza sovrumana. Quando viene presa in
ostaggio da loro Violet scopre chi sono: vampiri. Anzi, la famiglia reale vampira in guerra con quella umana, guidata dallo spietato principe Kaspar.
Violet ha davanti una sola scelta: farsi trasformare. Diventare una predatrice che si nutre di sangue umano, ma in grado di vivere per sempre. Violet però rifiuta, e solo il fatto di essere la figlia di un’alta personalità del governo inglese fa sì che non venga immediatamente uccisa. Rimarrà perciò prigioniera nel palazzo principesco e segreto dove vive la corte dei non morti, un mondo che si rivela al di là della sua più selvaggia immaginazione, dove avvengono feste sontuose, dove nulla è vietato e uno sbaglio può condurre alla morte. Ma è Kaspar il più grande pericolo,
perché al di là della brutale violenza che è capace di esprimere, Violet vede in lui qualcosa di diverso, capace di scaldarle il cuore ed eccitarne i sensi, di attrarla come una fiamma attrae la falena. Ma come ci si può innamorare di un mostro?
Amore e morte si mescolano in un romanzo fantasy che ha fatto battere il cuore delle ragazze di tutto il mondo. E farà battere più forte anche il tuo… 



RECENSIONE:

A detta di alcune persone che mi avevano messo in guardia su Facebook circa le recensioni negative che erano state fatte su questo romanzo la mia opinione e prettamente diversa. Iniziato in una soleggiata mattina sono arrivata quasi alla fine nel giro di tre ore. Eh si, perchè questo romanzo si divora davvero. La protagonista non si fa fronzoli ed entra subito nel cuore dei protagonisti: chi non l'apprezzerebbe dopo quello che ha vissuto? Ammetto che sono rimasta sorpresa del fatto che Kaspar non le abbia fatto del male subito, come se tra i due si fosse creata fin da subito una sorta di attrazione emotiva che ha subito coinvolto il lettore. Anche l'idea di alternare i POV è stata ben studiata, se pensiamo che l'autrice ha iniziato il racconto tre anni prima di averlo concluso, e tre anni sono abbastanza per far cambiare trucco e parrucco ai personaggi maggiori. Una, forse l'unica cosa che mi ha lasciato un pò l'amaro è stato il fatto che non ho ben capito come mai il padre di Violet sia stato così restio a venirla a salvare, insomma io se mia figlia venisse rapita farei di tutto, ma di tutto pur di venirla a salvare e non saranno certo quattro vampiri a tenermi il freno! Comunque...il personagio di Fabian mi ha intriato molto, e forse chissà, in un futuro seguito si potrà anche sperare in un'improvvisa svista di Violet verso di lui e non verso Kaspar :)
L'ambientazione è stata descritta nel giusto, anche perchè Varnley era la zona principale e quindi non era necessario che venisse descritta più quella che Londra, città che ammiro molto, non come Melbourne ma comunque molto.
Che dire, se non l'avete letto gustatevelo, il finale è un pò rapido ma lascia già intendere che ci sarà un sequel e noi lo aspettiamo calorosamente, vero?
 

sabato 11 maggio 2013

Recensione "Cuore Nero" di Amabile Giusti

 
 
Cari mangiatori di polline oggi andrò a recensire uno dei romanzi che secondo me è l'almanacco della cultura paranormal/adolescenziale.
Rieccomi con un altro racconto della bellissima e bravissima e zuccherosissima Amabile Giusti!
Dunque...di cosa parla questo racconto?
Questa è la storia di Giulia Barbera, una ragazza qualunque, con una sorella un pò ficcanaso, una madre reduce da un divorzio spiacevole ed una vita che chiunque definirebbe normale, talvolta anche un pò sciacquetta.
Ma...signori, la nostra Giulia è innamorata (anche se non lo ammetterebbe mai, neance in ginocchio sui ceci!!)  di un prode e misterioso ragazzo di nome Max.
Rullo di tamburi signori miei, perchè Max è un pò il bel tenebroso che tutti vorremmo incontrare, quello che non è quasi mai nelle nostre classi ma sempre nelle altre, quel tipo che ti fa venire i sudori freddi e per il quale ti iscriveresti ad un corso degreto di hackeraggio pur di spiare la sua mail o peggio!
Ebbene, la nostra Giulia, dapprima sicurissima di non essere ricambiata finisce in brodo di giuggiole non appena il nostro Max la salva da una cruenta fine!
E da lì si snoda una storia che certe di noi possono solo immaginare.
Alla figura del bel Max si contrappone quella dell'ancor più misterioso Victor Lassalle, un francese dallo charme penetrante e che fa anch'egli cadere Giulia in una specie di trappola sentmentale. Che intendo? Che la nostra amica prova immediatamente una certa simpatia per questo tizio (che tra l'altro abita nella casa dello zio Albert xDD) e che vive con una madre ed una sorella non più simpatiche di Scilla e Cariddi!
Ebbene, si scopre presto che tra Victor e Max c'è qualcosa di più di una semplice antipatia, qualcosa che Giulia non capisce e che la porta per 3/4 della storia a perseguitare (e venire perseguitata da) Max combinandone di ogni pur di ottenere la sua attenzione.
Ma...qui casca l'asino perchè mentre tutti eravamo convinti che loro due mai si sarebbero messi insieme...TATAAAAA...NO. Un lieve appannaggio, qualcosa che non fa che venire l'ulcera a Giulia per giorni, soprattutto dopo aver scoperto la presenza di una certa Audrey piombata improvvisamente in casa di Max.
Voi che fareste? Anche io direi BASTA sul serio!
Ma quando tutto sembra aver preso una piega più intricata della saponosa Beautiful ....
un lato del nostro Max viene a galla.
Chi è in realtà Max?
Ebbene....lo scoprirete...DOPO LA PUBBLICITA'!
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FINE RECLAME
Rieccomi!
Ecco..dicevo?
Ah si, il tenebroso Max chi è? Lo volete sapere? Sicuri? Sicurissimi? Non conviene prima contattare il dottor Stranamore o iniettarsi una dose di cinismo da Gregory House, o perchè no, scaricare il dolce della domenica sulle gradinate del Grey's Hospital? SICURI DI VOLERLO SAPERE?
Ebbene...Max è in realtà il fratello minore di Lestat, che è il padre di Victor. No, scusate...dicevo?
Ah si, Max è un vampiro di età che varia tra i 130 e i 200 anni (diamola larga dai, secolo più secolo meno) proveniente, si presuppone, dalla Francia.
Perchè è venuto in Italia, e proprio in Calabria? La domanda sorge ovvia ma provate a vederla un pò come nel film The Avengers: perchè gli alieni attaccano PROPRIO New York? La risposta alla prima domanda è che la Calabria è la patria del nostro cavalluccio marino (Amabile oggi sono così, perdonami), per la seconda non ho risposta.
Dicevamo...ebbene si, questa, direte voi, è la fine della storia? Ovvero, lei sa di lui, lui sa di lei ,ma lei non può perchè lui è una creatura notturna, e poi lei sta male, lui non vuole lasciarla ma sa che non può farla soffrire, e allora lei va a Volterra e grida EDWARD NO!!
La regia mi segnala che c'è stato un misunderstanding, AAAAAH QUELLO ERA TWILIGHT! Scusate, momento catartico!
Ebbene, Giulia non si inietta niente nè si lancia dallo strapiombo...scopre però che Victor è un cacciatore di vampiri e che per qualche strana ragione non ammazza Max.
L'amore, che follie che crea?
Vi immaginate la solita tresca?
No :PPPPP
La nostra Giulia, per niente delusa dal fatto che il suo amante si può trasformare nella fotocopia di Shroeder di Nightmare inizia a tempestarlo di domande circa la sua identità e bla bla bla...
Ma lui credete che le dica tutto? NO! Perchè? Perchè ci sono altri 948035045 vampiri che si stanno avvicinando alla città calabrese denominata Palmi e che per qualche strano motivo vogliono tutti Max. Il perchè è che c'è una calamità prevista come la fine del mondo per i Maya. Ma questa è un'altra storia...
Dunque...dopo che Giulia ha rischiato la vita per colpa di questa Audrey, che la madre di Max (una vampira alquanto gentile) è morta per un cancro alla pelle, che uno strano tizio con capacità alquanto raccapriccianti circa la morte altrui, e che la sorella di Victor, una tipa alquanto cariiiiina ha attaccato la madre di Giulia facendola quasi morire....(scusa Amabile per la confusione....VI ASPETTERETE CHE TUTTO FINISCA!!
E INVECE NO!
Max all'improvviso sparisce.
Poi ritorna.
E non è più come prima.
Perchè dovete sapere cari succhiatori di rugiada, che il nostro amichetto ha qualcosa come una scheggia di sole impiantata nel corpicino. Cosa se ne farà, direte, ebbene...gli permette di camminare alla luce del sole. La sua cara mamma non ha avuto questa fortuna perciò è MUERTA xD.
E dopo il ritorno di Max Giulia si accorge che non è più lo stesso vampiro crudele e strafottente che aveva conosciuto, ed un baluardo con loro due insieme inizia a ballargli davanti.
Ma....
La calamità si avvicina alla Calabria e Max non sa più come fare con Giulia. Giulia vuole diventare come lui ma non c'è verso che lui glielo lasci fare. Insomma...il giorno X si avvicina ed i due amichetti chiedono l'aiuto del povero Victor (mica tanto e vedrete perchè).
Il caro Victor è parente del...diciamo artefice, della scheggia di sole che sta dentro Max. Capito tutto?
Sto tizio qui ha inventato un modo, nella sua epoca, che permetteva ai vampiri di camminare tra gli umani. Ecco anche perchè Giulia vuole diventare una vampiressssssssa.
Il caro Victor è ancora amico della bella Giulietta...che, visto che è un cacciatore, gli chiede di radere al suolo tutti quei vampiri che ogni giorno le fanno pentire di essere nata e senza i quali (forse) può finalmente costruire il suo futuro.
Che succede quindi?
I vampiri arrivano, Victor, la madre e la sorella e Max, e Flaubert, e Montesquieu e Don Rodrigo e Renzo e Lucia e...SI DICEVAMO????
C'è un orgia di sangue e squartamenti...Giulia è convinta di essere salva MA...
Il nostro amichetto,( forse geloso?) tira fuori la storia che in realtà la scheggia non solo fa camminare Max in mezzo agli umani ma lo rende umano a tutti gli effetti. Infatti il nostro caro amico riesce ora a guardare Giulia senza doverla...diciamo...allontanare?
Ebbene, Max si inca....Victor pure...c'è una baraonda...e Giulia?
Giulia si risveglia EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE....
VI PREGO NON FATEMELO DIRE!!
Uf, va bene...si sveglia e Max (quello che conosceva) non c'è più. Ora c'è la fotocopia del tizio di Nightmare. La madre di Victor gli intima di allontanarsi se vuole vivere. Max va via e ciao ciao.
Victor? Victor diventa un vampiro grazie a Max che ha finalmente il coraggio (e la tatanca di HULK) di suonargliele!
BUHUHUHUHUHUHUHU.
Ebbene si, la storia finisce con Giulia che....è diventata una spece di creatura allergica al sole? è diventata una cacciatrice? è.... non si saprà mai. Almeno fin quando in rete non circolerà l'annuncio di un seguito. Io per il momento preferisco non pensarci.
Piaciuta come recensione? A me noperchè ho saltato 3/4 del romanzo ma se voi l'avete letto.....
Insomma...questa è la vita abitanti del mondo dei fiori. Dormite sonni tranquilli che Max è ben lontano... forse
 
**musica satanica** si chiude il sipario***

giovedì 25 aprile 2013

Recensione film: Iron Man 3

Eccomi dolcissimi lettori, qui oggi posterò la recensione del colossal Marvel Iron Man 3.


Inizio subito col dirvi che deve piacere, c'è uno stile diverso, un regista diverso ed un susseguirsi di azioni che lasciano spazio ad una tremula immaginazione. Che fine farà il nostro Tony?
Avete presente Tony Stark, il genio, miliardario, playboy e filantropo super allegronzolo e un pò strafottente? Ebbene, scordatevelo! Cancellatelo dalla mente perchè se prima vi siete sbellicati al ritmo delle sue frasette ora resterete un pò interdetti.
Il film inizia in una maniera che non tutti ci aspetteremmo: parte con un flashback per spiegare il presente. Una tecnica usata anche nella scrittura, per stare in tema.
Inizialmente uno si chiede: cosa centra il capodanno del 1999 con adesso? Ebbene, a distanza di tredici anni le cose sono cambiate parecchio.
Tony è reduce dalla battaglia di New York che gli è quasi costata la vita (grazie Hulk di esistere) e che non riesce a dimenticare. L'impatto con gli alieni lo ha fatto riflettere sulla sua vulnerabilità. Non se ne va più in giro tronfio sghignazzando e facendo battutine. Ora è più serio, nervoso, Pepper lo malsopporta e quasi c'è un mini accenno ad una separazione un pò critica tra la coppia. Tony non dorme, è assalito dagli incubi e teme addirittura di venire attaccato anche mentre passeggia. Costruisce non si sa cosa e Pepper non lo sopporta più. Tra l'altro una serie di eventi terroristici fa tremare gli Stati Uniti. Tutti si aspettano qualcosa da Tony ma quel qualcosa fatica ad arrivare.
Pepper si distrae al ritmo delle invenzioni di un pazzo visionario (interpretato da Gyu Pearce) che la affascina circa un'idea visionaria dell'uso del virus Extremis, un virus capace di modificare il DNA e rendere ciascuno quasi invincibile. E Tony fa di tutto per mostrarsi  superiore, manda addirittura un messaggio al Mandarino, responsabile degli attentati americani negli ultimi periodi, senza quasi rifletterci. Poco dopo la risposta del terrorista gli arriva con tutta la sua potenza offensiva. Tony si trova costretto ad usare la sua nuova armatura Mark 42 che crolla assieme alla villa colpita dai terroristi. Dopo l'incidente si allontana dalla California alla ricerca di dati circa gli attacchi terroristici verificati che paiono essere avvenuti grazie ad esplosioni ingiustificate. Quando arriva in una cittadina del Tennessee incontra un bambino che ancora una volta lo fa precipitare nell'isncubo di New York. Ma Tony è deciso a sconfiggere il Mandarino e si mette all'opera per fare in modo di svelare il suo piano. Ma qualcosa di più strano si verifica dopo le ricerche. Tony ormai sfoggia la sua nuova tecnologia: telecinesi delle armature. Grazie ad un chip è in grado di spostare i pezzi delle armature come meglio vuole, anche addosso alle persone!
Un altro personaggio che acquista potere è Rhodey. Inizialmente tutti lo ricordavamo come un personaggio che aveva rubato un'armatura a Tony per sbeffeggiarlo o per mostrargli di saper gestire le situazioni. Qui Rhodey si scatena e non poco. Un altro personaggio è senz'altro Pepper Potts. La timida segretaria la darà a vedere a diversi personaggi (non fidatevi del trailer in cui appaiono scene che facilmente fanno pensare ad una distruzione della donna).
A livello generico è il classico dolce americano, molti effetti speciali e sempre meno scene di dialoghi. Un Tony abbastanza sbalorditivo che in certe scene lascia un pò con l'amaro in bocca soprattutto quando viene a conoscenza del "Mandarino", in realtà un fanatico usato per spaventare le persone.
La battaglia finale è davvero intensa, finalmente si vede un Tony incazzato anche se c'è sempre il classico sfondo sentimentale che un pò rovina  i supereroi moderni.
Il finale...che dire? Se ci sarà un The Avengers 2 (credo sia già in cantiere) sappiate di vedere un Tony Stark diverso. Non si sa cosa farà, nè dopo nè tra qualche anno. Può darsi che non lo mettano o che non facciano un sequel di The Avengers. Il Tony che abbiamo visto sembra poco propenso a continuare anche se non nega di essere Iron Man.
Voi come l'avete trovato, il film?
 A me le cose introspettive piacciono e questo fa pensare che sotto la corazza di Tony qualcosa di traballante c'era già. Staremo a vedere con Thor e Capitan America anche se io tifo sempre per la corazza rosso  e oro. Una cosa però è chiara: il playboy sorridente e spesso sbruffone è andato a farsi un giretto nell'armadio dei bei ricordi e chissà quando lo rivedremo. Io spero presto. 

domenica 21 aprile 2013

Altro frammento di fiction...

Ecco un altro pezzetto di fiction ragazzi. Questo è dedicato a Clit Barton.
 
..."When did we cross the line
How could we forget
Why do we let the pressure get into our heads
Your broken heart requires all of my attention
’cause something isn’t right and I don’t wanna fight ya"...










Ammettilo che era una scusa. Una scusa per correre da lei. Ammettilo che per un istante ti sei lasciato trascinare dalla tentazione. Dal desiderio che esplodeva in lei. E sapevi che ti avrebbe battuto. Sai che lei può tutto. Guardi sconsolato il tuo arco come se potesse fornirti l’arma, il piano, per penetrare quello scudo di ghiaccio. Perché tu lo sai in fondo, Clint. Che lei è sempre stata per te. E lì per lì la volevi salvare. Cos’è l’amore, se non qualcosa di incredibilmente doloroso? Pensi a come vorresti aver avuto una delle tue frecce per farla tua, come un cupido disperato che scocca l’arma letale vedendola schiantarsi contro un muro infrangibile. Ma lei, lo sai, non starà mai con te. Gli eroi non provano amore. Ricordatelo Clint, non farti del male.